L'attore
31/1/2020
di: Katherine Kressmann Taylor
adattamento e regia: Lisa Gino
con Sandro Romussi, Arturo Severini, Enrico Balbiano, Barbara Bellinetti
tecnico audio/luci: Roberto Gallina

2019
Testo di Jorgelina Cerritos.
Adattamento e regia: Lisa Gino.
Domenica 9 giugno - Albiano d'Ivrea - castello

2017
Testo di Jorgelina Cerritos.
Adattamento e regia: Lisa Gino.
Mercoledì 6 settembre ore 21:30 - IVREA - piazza Ottinetti
2016
Lettura scenica con Lisa Gino e Arturo Severini
Testo di Jorgelina Cerritos.
Adattamento e regia: Lisa Gino.
Domenica 2 ottobre ore 18 - IVREA - Lago S. Michele - Parco La Polveriera
2016
Liberamente ispirato al dramma storico Riccardo III di Shakespeare.
Testo e regia: Lisa Gino.
Venerdì 20 maggio ore 21 - Oratorio San Giuseppe
Martedì 24 maggio ore 15 - IVREA - Oratorio San Giuseppe
Venerdì 27 maggio ore 21 - Banchette - Sala Pinchia
2015
Testo di Jorgelina Cerritos.
Adattamento e regia: Lisa Gino.
Giovedì 21 maggio ore 15 - IVREA - Oratorio San Giuseppe
Giovedì 28 maggio ore 21 - IVREA - ZAC Movicentro
2015
Tratte da: La bottega del caffè - La locandiera - Le smanie per la villeggiatura
Adattamento e regia: Lisa Gino.
Venerdì 22 maggio ore 15 - IVREA - Oratorio San Giuseppe
Martedì 26 maggio ore 21 - IVREA - ZAC Movicentro

I sei nuovi racconti di Sharazad.
Coordinamento e regia: Davide Motto.
Rappresentato nel maggio 2014 come saggio di fine anno accademico.
Una sposa conveniente

Adattamento di Sandro Romussi dal romanzo omonimo di Elsa Chabrol.
Rappresentato nel 2014 come saggio di fine anno.

Realizzato a sostegno dell'attività dell'AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).
Rappresentato il 2 marzo 2013 presso l'anfiteatro A. Burbatti di Montalto Dora.
Replicato il 24 maggio 2013 come saggio del laboratorio UNI-3 di teatro italiano.

Pièce teatrale diretta da Marialuisa Camusso dall'omonima opera di Eugenio Pacchioli, che ha scritto tutti i testi, ispirandosi ai pannelli del Carro degli Imperatori dipinto da lui stesso in occasione dello Storico Carnevale di Ivrea 2011. I 75 pannelli, commentati da un popolo appassionato, costituiscono un’opera singolare per costruzione e per linguaggio (un improbabile slang medioevale) al pari dello spettacolo teatrale, assolutamente originale.